Era da poco che Pardomatte viveva in città, ma fin da subito si era avvicinato alla Santa Chiesa Aristotelica. Lavorando presso la chiesa, aveava conosciuto padre Paxia, il quale l'aveva invitato a seguire le lezioni di Pastorale Base presso il monastero.
Ora era lì, alle porte del convento, ardeva in lui il desiderio di cominciare questo nuovo cammino - sognava di dedicarsi alla vita ecclesistica - e stava bussando, col cuore tremante di gioia e timore.