Dopo il lungo viaggio, Simone aiutò Eleonora a scendere dalla carrozza, e stringendo la sua mano si guardò intorno, percependo la tranquillità e la spensieratezza di quel luogo.
Baciò sulle labbra la sua futura sposa e le disse:
"Amore mio, possiamo andare, la nostra figlioccia ci attende."
e presala sottobraccio la accompagnò all'entrata del monastero dove disse al frate della portineria:
"Eleonora Warlords e Simone II de Medici sono qui, per il battesimo di Cassandra Guicciardo. Annunciateci, per favore."