Battesimo di Matteo_Visconti

"quando sentirete un po' di trambusto vuol dire che inizieranno i preparativi per l'allestimento"

Padre Ello l'aveva lasciata così, nella sua cella e Victoria aveva atteso di sentire appunto quei rumori per poter recarsi alla cappella.

Si era raccolta in preghiera all'interno della sua cella e si era finalmente concessa il tempo per ripensare alla sua vita e agli ultimi accadimenti che l'avevano infine portata in quel luogo ed il tempo era trascorso senza che la donna se ne rendesse conto.

Quando infine udì dei movimenti provenire dalla cappella, si riscosse e sistematasi l'abito, si avviò anch'essa verso il luogo della cerimonia.

Appena oltrepassata l'entrata, si guardò intorno per cercare un posto libero e si accorse che molti suoi conoscenti erano presenti in quella sala.
Con un gentile cenno del capo per non disturbare l'atmosfera salutava chi incrociava il suo sguardo mentre elegantemente si faceva strada sino a raggiungere il suo posto.

Si sedette in silenzio ed attese così l'inizio della cerimonia.

La Cappella era piena di confratelli e di ospiti, e anche il battezzando e i suoi padrini erano arrivati.
Fra poco la celebrazione sarebbe iniziata.
Padre Adamo, il Magister Musicus, aspettò che Madre Fenice e Madre Arianna si unissero al coro, poiché per l’occasione era stato preparato un canto d’ingresso al quale entrambe avrebbero partecipato, prima di unirsi ai concelebranti per il rito.
Quando entrambe ebbero preso posto, il Magister scambiò uno sguardo con tutti i cantori per assicurarsi di avere la loro attenzione, alzò le braccia e diede sorridendo il segno d’attacco.
La melodia e le parole della lauda spirituale ”Lodate Dio” risuonarono sotto la volta della Cappella, mentre le ultime persone entravano prendendo posto, e i celebranti si apprestavano ad uscire dalla sacrestia per raggiungere il presbiterio.

Lodate Dio col cuor umile e pio.
Su, anime leggiadre, vestitevi d’amore
Rendete al Sommo Padre
Di gloria laude e onore
Ringraziate il Signore
Con ogni buon desio.

*****

The chapel was full of brothers and guests, and also the person to be baptized and his godparents had arrived. Soon the celebration would begin. Father Adam, the Magister Musicus, waited for Mother Fenice and Mother Arianna would join the chorus, as had been prepared for the occasion an entrance song to which they both attended, before joining the concelebrants for the rite.
When both were seated, the Magister exchanged a glance with all the singers to make sure he had their attention, raised his arms and gave smiling the sign of attack.
The melody and the words of the hymn spiritual “Lodate Dio” resounded under the vault of the chapel, while the last people entered taking place, and the celebrants were preparing to leave the sacristy to reach the presbytery.

L'emozione del ragazzo era ormai palpabile.
Solo la mano di Ezequiel sulla sua spalla riuscì un attimo a calmarlo.

"Ogni cosa andrà bene, vedrai. Jade e io siamo con te e lo saremo sempre da questo giorno in poi"

Matteo sorrise.

"Grazie" riuscì solo a sussurrare mentre tutti i suoi sentimenti si mescolavano nella sua anima.

Giunti davanti all'altare, la prima cosa che volle fare fu un profondo inchino verso il segno della fede aristotelica e i prelati in rispetto all'Altissimo e a Santa Madre Chiesa. Poi il milanese, sorprendendo i presenti, cominciò ad allontanarsi fino a giungere vicino una panca ove sedeva una dama dai capelli castani. Fece un altro inchino.

"Cara Madre, non possiamo certo procedere senza di te" disse sorridendo verso Lisergica.
Nel frattempo un melodioso canto si alzò dal coro.

***

Boy's emotion was already palpable.
Only Ezequiel's hand on his shoulder succeeded to tranquillize him.

"Everything will go well, you'll see. Jade and I are with you and we'll be, from this great day on"

Matteo smiled.

"Thanks" he only succeded to wisper while all his sentiments got mixed up in his soul.

Arrived in front of altar, he firstly bowed to the sign of aristotelic faith and the clergy for respect toward the Almighty and Holy Mother Church. After the Milanese, surprising all the people, went away to arrive near a pew where a brown hair dame sat. He bowed again.

"Dear Mother, we can't start without you" he said smiling to Lisergica.
Meanwhile a wonderful song rose from the choir.

Lisergica non si aspettava di essere chiamata all'altare.
Già era felicissima di rivedere la sua cara amica Jade, l'unica vera erede dell'Imperatrice Adala, a suo modesto parere, certamente in quanto a carisma e senso dell'onore e amore dell'Impero.
Ella rimase veramente sorpresa della richiesta del figlio, ma si alzò con grande piacere e si mise, a mani giunte e in silenzio, vicino al suo Matteo, lasciando spazio agli altri perché la cerimonia procedesse senza disturbo.
Salutò, con un discreto cenno del capo, anche il marito della cara Jade, Ezequiel, uno degli ingiustamente epurati dal nuovo Imperatore.
Tornò a concentrarsi sulla cerimonia.


***

Lisergica did not expect to be called to the altar.
Already she was delighted to see her dear friend Jade, the only true heir of the Empress Adala, in her humble opinion, certainly in terms of charisma and sense of honor and love of the Empire.
She was really surprised the request of her son, but certainly with pleasure she got up and stood, with folded hands and silently, next to her Matteo, leaving space for the others, because the ceremony proceeded without disturbance.
She greeted, with a discreet nod, the husband of dear Jade, Ezequiel, one of the wrongfully purged from the new Emperor.
She returned to concentrate on the ceremony.

Victoria se ne stava in silenzio a seguire la cerimonia con curiosità e interesse come sempre le capitava per ogni nuova esperienza.

Assistette alla richiesta di Matteo, che volle la madre al fianco, con un sorriso amorevole e subito il pensiero andò al suo di figlio, all'amore che sapeva, doveva legare Lisergica a Matteo, a quell'amore incondizionato che lei stessa aveva riversato sul suo giovane ragazzo e per un momento si sentì terribilmente triste.

Dopo qualche istante, fortunatamente, il suo spirito battagliero le venne in aiuto e le permise di accantonare, anche se solo per un breve periodo, l'intesa infelicità che per un istante le aveva ammantato il cuore, e di riprendere a seguire la funzione.

in silenzio arrivarono alla cerimonia iniziata da poco videro Melissa già seduta che fece segno loro di raggiungerla poichè aveva avuto premura di tener vicino a lei dei posti per loro.