L'arrivo di Sisto_il_Pellegrino

Visitatore Numero di messaggi : 10 Data d'iscrizione : 24.08.13

E' la mattina del 25 aprile 1464, dal cielo cade una pioggia fitta e sottile.
Una figura piccola e paffuta è appena giunta nei pressi del Monastero di San Domenico.

Lo diresti un fantasma per come si muove, e invece è un mercante.
Lo si capisce dalla sacca piena di merci raccolte in ogni dove che porta con sé. Saranno quelle che gli permetteranno di guadagnarsi la giornata. Cammina con affanno, intorpidito dal freddo e appesantito dagli abiti zuppi. Incurva le spalle per farsi calore.

Sente il morso della fame mentre accelera il passo in un ultimo sforzo prima di giungere davanti al monastero.
E intanto spera che quei monaci, nel nome di quel Dio in cui così poco crede, siano tanto buoni da dargli una tazza di brodo e un tocco di pane.

Finalmente è arrivato e vede davanti agli occhi il legno ruvido del portone.
Riesce quasi a sentire dall'altra parte le chiacchiere dei monaci che probabilmente si stanno ritrovando per le preghiere del mattino. Un giorno qualunque.

Una mano bianca tiene chiusi i lembi di stoffa del suo mantello bagnato. Lo indossa anche se non è un giorno d'inverno poiché non sa se il fato lo obbligherà a un'altra notte all'aperto.
L'altro braccio invece lo stende davanti al corpo per afferrare l'anello di ferro del portone.
Due colpi fendono la pioggia.

Titolo: Re: L'arrivo di Sisto_il_Pellegrino Lun Apr 25, 2016 9:49 pm

P. Napoleone sentì bussare e come era solito fare quando era in monastero si recò al portone e disse

Sera viandante qual buon vento vi conduce in questo monastero?

Visitatore Numero di messaggi : 10 Data d'iscrizione : 24.08.13

La mano si ritira sotto la stoffa grezza del mantello.

Dite bene. Sono un viandante.
Chiedo un tozzo di pane e riparo dalla pioggia.
E se mi accoglierete, ho anche da consegnare un messaggio a una delle vostre religiose.

Giungono da lontano il messaggio e il messaggero.

Una cosa è certa: il pallido figuro che sta oltre il portone non porterà a termine il suo compito senza prima aver estorto al buon cuore dei monaci almeno un pasto caldo e un fuoco ardente davanti al quale asciugarsi.

Titolo: Re: L'arrivo di Sisto_il_Pellegrino Lun Apr 25, 2016 11:19 pm

Il prelato cercò di guardare il più che poteva dallo spioncino e disse:

Il monastero sarà il vostro riparo, in refettorio potrete ristorarvi un po', certamente non potrò farvi entrare se non lasciate nelle scuderie le vostre armi... qui non ne abbiamo bisogno...

disse vedendo la grande quantità di merci che trasportava...

Visitatore Numero di messaggi : 10 Data d'iscrizione : 24.08.13

Grazie buon uomo.

Il tono non è cerimonioso, ma del resto non ci si può aspettare niente di diverso da uno come lui.

Non porto armi.

E mentre anche queste parole si sciolgono nella la pioggia che cade fitta fitta, si prepara per entrare. Una mano tiene chiuso il mantello e l'altra ferma sulla sacca delle merci, che è sempre meglio esser prudenti.

Titolo: Re: L'arrivo di Sisto_il_Pellegrino Mar Apr 26, 2016 7:11 pm

molto bene allora...entrate pure....

disse P. Napoleone facendo accomodare all'interno del monastero l'uomo avvolto da un mantello...sicuramente sarà stato molto diretto con lui ma non avendolo visto prima preferiva essere cauto...ma mentre pensava disse

ciò che vi occorre è sistemarvi un po', asciugarvi e prendere un boccone.... mettetevi pure a vostro agio...quando sarete pronto ditemi se posso fare qualcosa per voi e se vi fermerete per la notte...

Poi rovistò nelle proprie tasche dando una pergamena al nuovo arrivato...

Ah Eccovi una Mappa del Monastero...così saprete muovervi meglio

Visitatore Numero di messaggi : 10 Data d'iscrizione : 24.08.13

Le mani si staccano per qualche istante da sacca e mantello per afferrare la pergamena.

Ciò che mi occorre è sistemarmi un po', asciugarmi e prendere un boccone. Non abbisogno di altro.

La simpatia non è il suo forte.
Il capo chino fissa quanto ricevuto dal monaco.
Qualche chiazza di capelli mancanti rivela un'età non proprio tenera.

Credo che andrò in refettorio.