Madre Fenice, di ritorno da una passeggiata nel bosco, si ritrovò davanti Padre Silvio, con la notizia dell'arrivo di Padre Svevo.
Si affrettò a rientrare, a cambiarsi lasciando il mantello pesante nella propria cella, e dispiaciuta per aver fatto aspettare l'ospite lo raggiunse di passo svelto, sorridendo, nella piccola saletta accanto all'ingresso.
Pace e bene, benvenuto, Padre Svevo. Perdonate l'attesa. Vi prego, seguitemi, avrete sicuramente bisogno di ristorarvi, di riposare, di mangiare qualcosa... Padre Silvio mi aiuterà ad accompagnarvi.