Athlestane intanto aveva pensato a cosa dire quando avessero aperto la porta, la quale venne aperta molto dopo.
La porta venne aperta e sentì dire "Chi è che bussa alla porta di questo luogo dedicato all'amicizia, alla pace ed allo studio aristotelico?"
Riconobbe l'uomo, benchè l'avesse intravisto un paio di volte da lontano, un volto così degno di nota non era di certo da scordare.
Rispose " Buonasera Padre, sono Athlestane... Sono giunto qui, poichè, dopo aver riflettuto intensamente sulla mia vita, ho compreso d'aver peccato;
infatti, essendo io peccatore, sono qui dinanzi a voi e a tutto il monastero per chiedervi il permesso di frequentare i vostri corsi, pastorale di base e maxima, che senza alcun dubbio potranno aiutarmi a ritrovare la Vera Amicizia Aristotelica."