L'arrivo di Casimiro D'Avalos

Titolo: L'arrivo di Casimiro D'Avalos Gio Apr 07, 2011 1:16 am

Era notte fonda quando il Visconte di Larciano giunse al Monastero di San Domenico, aveva percorso la strata a piedi, per riflettere e contemplare i paesaggi, tuttavia si era attardato e la notte era scesa. Con lui viaggiava una gentil Dama ammantata che attenta scrutava da sotto il cappuccio.

Giunto innanzi al grande portone busso con forza e attese il padre guardiano. Confidava di trovare in quel luogo un pò di ristoro e pace.

Volto Noto Numero di messaggi : 63 Data d'iscrizione : 07.04.11

Aveva camminato accanto al Visconte per buona parte della giornata e ora a notte fonda finalmente si ritrovarono dinanzi al portone del Monastero.
Il tragitto era stato piacevole, poche le parole scambiate, forse il conoscere la meta aveva fatto sì che le chiacchiere fossero superflue.
Il paesaggio aveva contribuito a rasserenarle l'animo e il luogo in cui stava per accedere avrebbe reso ancor maggiore quello stato di quiete in cui si era venuta a trovare.

Attesero che il frate custode desse loro accesso.

Titolo: Re: L'arrivo di Casimiro D'Avalos Gio Apr 07, 2011 1:24 pm

Padre Ariberto si era dovuto assentare dal suo turno di guardia al portone per seguire al meglio certe lezioni presso il seminario, ed ecco che al suo ritorno trovò due viandanti che avevano l'aria di aver atteso parecchio. Aprì quindi la porta e si rivolse amichevolmente ai visitatori:

Gentile dama, messere, siate i benvenuti in questo santo luogo di preghiera e studio. Spero la lunga attesa non vi abbia scoraggiato, vi assicuro che tutti i nostri confratelli e consorelle sono molto ospitali. Ma ditemi, chi siete e cosa cercate qui al Monastero di San Domenico?

Visitatore Numero di messaggi : 12 Data d'iscrizione : 07.04.11

Domiziano accolse con gioia l'arrivo del padre guardiano od almeno immaginava fosse il ruolo di chi gli apriva.

I miei rispetti Padre, sono Casimiro D'Avalos, Visconte di Larciano.
Un caro amico e guida per la mia anima mi ha invitato in questo luogo, per trovare un pò di conforto e poter meditare sulle travagliate questioni terrene che affliggono la mia terra. Padre Berardo mi ha detto che potevo portare con me altri fedeli che volessero trovare un pò di pace, prima di riprendere il lungo cammino della vita. La mia compagna di viaggio infatti è Cassandra Guicciardo, persona a me molto cara, ansiosa di potersi immergere nella lettura dei testi custoditi nella vostra biblioteca.

Detto questo si fece da parte lasciando spazio alla compagna.

Titolo: Re: L'arrivo di Casimiro D'Avalos Gio Apr 07, 2011 3:31 pm

I miei omaggi, mio signore...

Il frate fece un inchino al nobiluomo giunto alle porte del monastero e gli chiese di attendere che gli venisse approntata una stanza. Chiamò due confratelli perchè provvedessero in tal senso.

Dopodichè guardò verso la dama in attesa che si presentasse a sua volta...

Visitatore Numero di messaggi : 16 Data d'iscrizione : 07.04.11

Il viaggio per arrivare era stato molto stancante ma Maria Eleonora era stata molto felice di poter affiancare il nonno nella visita presso l'antico monastero.
Giunsero alle porte del maestoso edificio in notte inoltrata, il nonno che era a capo del gruppo si accinse a bussare e dall'interno non tardarono ad aprire il portone.
Un frate umilmente parato si presentò al gruppo e li accolse nell'ingresso dell'edificio.

Titolo: Re: L'arrivo di Casimiro D'Avalos Gio Apr 07, 2011 3:39 pm

O voi, madama, chi siete? Cosa cercate qui al monastero?

Fece il frate, che non aveva notato il terzo viandante.

Visitatore Numero di messaggi : 16 Data d'iscrizione : 07.04.11

Umilmente chinato il capo Maria Eleonora si accinse a rispondere al frate
"I miei rispetti Padre, mio nonno ha mancato nel presentarmi sono Maria Eleonora Tarlati,come madonna Cassandra mi accompagnò a lui nella sua visita presso il vostro monastero."
Mosse appena il capo attendendo una risposta

Visitatore Numero di messaggi : 12 Data d'iscrizione : 07.04.11

Domiziano vide apparire la nipotina e sorrise.

Pensavo saresti arrivata più tardi, sono felice che tu ci abbia raggiunti.

Si avvicinò alla nipotina e le accarezzò la testa.

Perdonate la mia svista Padre Guardiano, potrebbero arrivare altri pellegrini nelle prossime ore.

Sorrise.

Volto Noto Numero di messaggi : 63 Data d'iscrizione : 07.04.11

La porta che consentiva l'accesso al Monastero si aprì.
Il frate che apparve sulla soglia fu cortese e chiese loro cosa li avesse condotti sin lì.

Quando il Visconte le aveva proposto di accompagnarlo, aveva accettato con piacere, non aveva mai avuto occasione di entrare in un Monastero, sapeva che eran luoghi di ristoro per l'anima e per la mente.

Attese che il Visconte finisse di presentarli.

"Grazie Padre per l'accoglienza.
In questo luogo caro ad Aristotele giungo per fugare timori dalla mente e, se mi sarà concesso, di accedere agli antichi tomi qui preservati."

Attese in silenzio di poter superare l'ingresso, così da osservare un mondo a lei semi sconosciuto, era consapevole che, in quei luoghi, il silenzio era una forma di rispetto verso gli altri e non sinonimo d'indifferenza.

Titolo: Re: L'arrivo di Casimiro D'Avalos Gio Apr 07, 2011 3:53 pm

Finalmente i due confratelli tornarono, consegnando a Padre Ariberto le chiavi delle celle approntate per i nuovi visitatori. Allora il frate si rivolse ai viandanti sorridendo e facendo segno di seguirlo:

Venite con me dunque, porterò ciascuno di voi alla cella dove potrete studiare, meditare o semplicemente riposare senza essere disturbati, per tutto il vostro soggiorno al monastero:

Dormitorio di Domiziano

Dormitorio di Reneesme

Dormitorio di Cassandra

Se altri arriveranno, tanto più contenti saremo tutti! San Domenico predicava l'amicizia, e così noi, suoi seguaci, ci sforziamo di essere accoglienti.

Visitatore Numero di messaggi : 12 Data d'iscrizione : 07.04.11

Domiziano ringraziò e segui il padre guardiano verso la celletta assegnatagli.

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