Gabriele aveva lasciato Savona qualche giorno per recarsi al Monastero dell'Ordine Domenicano dove le monache che l'avevano cresciuto da quando era diventato orfano l'avevano indirizzato, alla ricerca di un sacerdote di quell'Ordine di nome Giarru, che a quando aveva capito Gabriele, da povero orfano ignorante doveva essere uno importante visto che le monache pregavano sempre per lui e conservavano un piccolo suo ritratto su tavola nel refettorio...
Giunto innanzi al portone del monastero e intimorito bussò.
Una voce dall'altra parte chiese:
"Chi và là?"
rispose Gabriele:
"Sono un giovane di Savona mi mandano le monache del monastero in cerca di Padre Giarru, ho una lettera di presentazione e so che la Badessa ha scritto al Reverendo di me! Posso entrare? inizia a scendere la sera e già qualcosa si muove dietro i colli!"
Il frate aprì il portone e il giovane entro nella grande portineria del monastero il frate gli fece cenno di attendere ed egli rimase là ad aspettare che questo ritornasse...