Il sole splendeva alto quel giorno, la giornata era calda ed afosa, Leonida decise di di fare una passeggiata, aveva sentito delle bellezze di quel bosco, della tranquillità e pure delle cose strane, strani spiriti irrequieti che si aggiravano in esso, ma Leonida non aveva paura, anzi d'altro canto era molto curioso e decise di andare ad esplorare nel più profondo della foresta. Leonida iniziò a camminare lungo i sentieri stretti e pietrosi, salite e discese esso girovagava senza una meta precisa, cercava soltanto un posto incantevole e tranquillo dove poter ammirare le bellezze di quel posto, egli lo trovò mentre camminava in un punto dove l'erba era alta, segno che quel posto non era visitato da chissà quanto tempo, fu attratto da uno scrosciare d'acqua, si dirisse verso la fonte di quel rumore, e quello che vide fu meraviglioso, rimase senza fiato, vide una meravigliosa cascata decorata con dei fiorellini viola e gialli che davano l'idea di tante piccole campane, Leonida si avvicino alle sponde del fiume, l'acqua era limpida e pulita, inchinandosi raccolse un po d'acqua tra le mani ed iniziò a bere, era fresca, pareva un toccasana per il suo corpo, si rinfrescò il viso e si sedette ad ammirare il bellissimo posto, la tranquillità regnava, il silenzio era rotto soltanto dal cinguettare degli uccelli, tra sé e sé pensò "è davvero bello questo posto che fortuna!"