padre Tacuma era in cerca di fratello Andosan quando senti' un lieve bussare .
Non vedendo il fratello portinaio si avvio' deciso verso il portone.
Il cuore perse un battito quando, aprendo, si ritrovo' davanti Sregolato....
"Srego, sei proprio tu amico mio?? Vieni entra entra....Ho saputo di tua moglie ed ho pregato molto per lei, perche' l'altissimo la aiuti a superare questo momento..vieni amico mio, entra son certo che qua, in questo eremo di pace , confortato dalla presenza del Signore, troverai l'aiuto che serve alla tua anima..."
Lo abbraccio' con trasporto...e un pezzo della sua vecchia vita passo' veloce, come una saetta nella sua mente....
All'amico di un tempo, al soldato di oggi serviva un appoggio adesso, una mano tesa di conforto e tacuma era certo che al monastero avrebbe ritrovato se stesso e curato le sue ferite, quelle ferite dell'anima lente a rimarginarsi ma che, con il sostegno del Signore si sarebbereo presto chiuse.