L'arrivo di Cheydinal

Dopo un lungo periodo di meditazione Alessio Vasa detto Cheydinal di Pontecorvo in TdL, decise di abbraciare la fede, ed in compagnia di quella che diventerà la sua madrina, Teodora Vasa, ando da S.E. fabioilbello Arcivescovo di Capua per essere battezzato e poi inviato, assieme alla sua madrina, qui in monastero di San Domenico, per imparare a come servire la Santa Chiesa ed a diffondere il suo Santo messaggio.

Alessio si fermò sulla porta e bussò.

Il pellegrino rispose: "il mio nome è Cheydinal, ed il mio unico desiderio è quello di imparare a servire l'Altissimo, professare il Credo rivelatoci dal Profeta Aristotele e la su Santa Chiesa."

Poi continuò aggiungendo:"[b]Sono di Pontecorvo e sono stato battezzato da S.E. fabioilbello, mia volontà sarebbe quella di un domani diventare sacerdote e di poter aiutare S.E. nel suo lavoro in nunziatura.

Detto questo Cheydinal attese che la Madre guardiana rispondesse.