Dormitorio di Artu

Artu , entrò nella cella sorridendo; si avvicinò al tavolino e posò il libro delle preghiere poi si volse verso Monsignor Ello , Vi ringrazio , qui mediterò e pregherò e poi riposerò.

Artu,ora era pronta sapeva lo studio che voleva intrapendere , anche se sapeva che era molto duro, ma in cuor suo era quello che voleva .

Si diresse verso la porta, uscì ma pensò tra se ...no aspetto di vedere Monsignore Ello e parlargli di persona.

Si sedette sul letto e si mise a leggere.

Guardo' Monsignore sorridendo, buonasera a voi , si avevo bisogno. Sapete Monsignore vorrei intraprendere quì gli studi di pastorale maxima per poi andare avanti con teologia e poi avanti ancora.Sapete Padre ho conseguito la pastorale base a Fornovo .

Rimase , a guardarlo aspettando una risposta

Guardo' Monsignore , si domani di buon ora uscirò per recarmi In Abbazia a ritirare il mio diploma. Pero padre si mi avete detto segreteria ma non ne ho la piu pallida idea di dove si trovi

Recatevi pure in questa Sala

Artu, stava leggendo e senti bussare alla porta, alzo' lo aguardò poso il llibro e si diresse verso di essa.

Aprì e con suo stupore vide il suo amico che non vedeva da molto tempo,sorrise : ma che piacere rivederti amico mio , anche tu qui? quanto tempo dall'ultima volta

Sai amico, e' da molto che volevo intraprendere gli studi
ed entrare in questo monastero per poter pregare, e nutrire la mia anima.

Artu' lo guardo' , le disse:Ma non rimaniamo qui davanti all'uscio che ne pensi se ci dirigiamo in cucina? Per parlare , mentre mangiamo qualcosa?

!"Artu : Ma non rimaniamo qui davanti all'uscio che ne pensi se ci dirigiamo in cucina? Per parlare , mentre mangiamo qualcosa?"

Padre Javier disse :

"Javier : Mmmmmm....ok, se propio vuoi andiamo!...Ma ricorda!...Non di solo pane vive l'uomo, ahahaha"

Artu lo guardo' e sorrise , gli disse: Hai ragione poi andremo a pregare , sorrise e si incammino' con l'amico ritrovato

Billo , shhhhh non abbaiare, se ci sente Padre Silvio , so guai ...e poi mi spaventi i gatti .

la sua celletta era bellissima , come un tempo , quanti bei momenti aveva passato sorridendo Ginevra
si avvicinò alla piccola finestra e da li , appoggiando il naso contro il vetro,,,come un tempo... divertendosi ad appannarlo per poi disegnarci sopra , guardò fuori si riusciva a scorgere la valle ora innevata .


Si girò verso Billo si si ora biscottini , gli sorrise , fermo li non muoverti