Quel pomeriggio si recò presso il Monastero di san Domenico seguendo le indicazioni di suo cugino Romualdo il quale il giorno 4 doveva ricevere il sacramento del battesimo.
Non voleva mancare e per non sbagliarsi e fare ritardi si recò al monastero qualche giono prima.
Si avvicinò al portone e bussò aspettando che qualcuno le poteva aprire