Beatrice si accostò al portone per farsi udire meglio.
"Buon pomeriggio, mi chiamo Beatrice Dondi de Falconieri e vengo dalla città di Massa dove mi sono trasferita da pochi giorni.
Sono qui per espiare alla mia penitenza di confessione come da sentenza emessa per l'annullamento del mio matrimonio.
Tale sentenza cita testuali parole..."
Prese la copia che aveva con se e lesse...
"Indichiamo ad entrambi l'obbligatorietà di confessarsi presso il proprio Vescovo, Arcivescovo, o presso una delle abbazie riconosciute, Fornovo o San Domenico.
Terminato questo iter comunicheranno la confessione a questa corte, facendo inviare al Procuratore, Padre Kalimero, dal loro confessore la conferma di avvenuta confessione.
Eccomi sono qui per questo."