Faceva caldo, e la salita all'abbazia era stata faticosa, soprattutto perchè aveva dovuto farla tutta a piedi. Il suo buon mulo Nikolaevka si era decisamente rifiutato di trasportarlo, così Ralph si era dovuto rimboccare le vesti da sacerdote, e camminare a lungo. Riflessioni di diversa natura avevano accompagnato l'ascesa all'abbazia, anche se il primo dei suoi pensieri, passo dopo passo, era piano piano diventato solo quello di potersi dissetare.
Giunto che fu al portone dell'abbazia, padre Ralph, presa una boccata di aria fresca e raccolte le sue ultime forze, bussò con forza al portone.
TOC TOC TOC
"Heldor, padre randello, aprimi, sono io, sono padre Ralph! Mi hanno parlato molto bene della tua abbazia, e così son venuto a trovarti!"