Hispalis si girò sulla sua sinistra e si ritrovò di nuovo davanti alla porta della <<già fu sua>> cella.
Guardò la chiave l'aveva nella sua mano destra,fece trascorrere alcuni secondi poi.....
fece un respiro profondo come per farsi coraggio,inserì con fare lento la chiave nell'uscio sente il rumore dei due ferri quello della chiave e quello della serratura che si incontrano e sfregano l'uno con l'altro e poi sente il classico click , sente i cardini poco oleati della porta che fanno cigolio quel classico criiiiiii la porta si apre di poco, tanto basta che Hispalis poggia la la testa tra il cardine e la porta e con un solo occhio da una sbirciatina all'interno,come si aspettasse di vedere chissà cosa....,poi dopo alcuni secondi trascorsi soffermandosi a curiosare l'interno della cella che tra l'altro era anche quasi buio e quel poco di luce che entrava dalla finestrella sbarrata della cella ben poco riusciva a cogliere con un occhio solo.quindi con la mano sinistra spinse la porta con un delicatezza finchè non restò del tutto aperta......