La notte del giorno prima Bertrando aveva finito di parlare con il Monsignor Colonna, infatti circa alle 6 di sera un uomo entrò in una locanda di Avezzano e disse:
Salve, mi chiamo Gustavo e sono il messaggero dell'illustre monsignor Colonna.
Bertrando senza farlo finire di parlare disse:
Sono io, sono io a cui dovete dirlo, ditemi pure il luogo dove è situato il monastero.
Gustavo si avvicinò e glielo sussurrò nell'orecchio…
La mattina dopo, Bertrando si alzò, fece mandare un annuncio per la ricerca di un lavoratore nei suoi campi e andò a prendere il cavallo dalla stalla.
In breve tempo arrivò al monastero, nel quale sapeva che ci sarebbero stati alcuni amici.
Bussò alla porta e aspettò alcuni istanti...