L'arrivo di Ranuccio

Titolo: L'arrivo di Ranuccio Lun Nov 14, 2011 1:49 am

Ranuccio aveva camminato per tutta la notte col cuore gonfio di dolore ei piedi intirizziti dal gelido terreno.
L'autunno ormai inoltrato non dava scampoli di sole da diversi giorni ed il terreno era un manto di foglie morte umide.

camminava assente, come in preda d un delirioed era scosso da brividi e sussulti.
La fronte rovente e l'incarnato livido...due occhi scavati e neri gli davano l'aspetto d'un teschio che cammina.

Camminava e pensava agli avvenimenti dell'ultima settimana.
Lui che aveva lasciato la pastorale al monastero di Fornovo, perchè gli mancava troop casa e la vosta della donna che amava...
La stessa donna che al suo ritorno gli aveva confidato di non nutrire per lui gli stessi sentimenti.
Il crollo psicofisico e il suo vagare di taverna in taverna in cerca dello stordimento alcolico.
Incapace di lavorare per il troppo bere...abbrutito e caduto nel più buio inferno in terra..tra i peggiori caruggi della sua Savona...in mezzo a gentaglia della peggiro specie.
Ladri, strozzini, meretrici...
Le vesti lacere...aveva infine deciso di cercare il conforto, ancora una volta della fede.
Dinuovo chiedeva asilo in un convento...ma non avendo il coraggio di ripresentarsi persso Fornovo...si era diretto verso i monti..laddove vi erano i fratelli Domenicani...
Sua Eminenza Coccodema lo aveva confessato tanto tempo prima ed aveva un buon ricordo di quella sacerdotessa con la grande capacità di donare la pace...
Pace era quello che cercava...pace era quello che agognava...pace per se e per il suo animo inquieto.

La notte era ancora scura e lunga da passare quando finalmente Ranuccio giunse alle porte del convento....era ormai in pieno delirio e bussò come uno scriteriato senza tregua urlando..

APRITE VI PREGO...ASILO FRATELLI...ASILO...
L'OMBRA DEL MALE INCMBE SU DI ME....L'OMBRA SENZA NOME CHE MI PERSEGUTA E SI NUTRE DEL MIO DOLORE....VI PREGO...AIUTATT....

Incapace di terminare la frase Ranuccio cadde svenuto di fronte all'ingresso...rannicchiato nel fango come un bambino partorito dalla madre terra...

Titolo: Re: L'arrivo di Ranuccio Lun Nov 14, 2011 8:53 pm

Nelle vicinanze del portone che stava pulendo il Padre sentii una voce e poi dopo un tonfo , corse subito ad aprire il la piccola finestrella per vedere chi era , si accorse subito di una persona coduta a terra , chiuse la finestrella ed apri il portone , andando subito dalla persona caduta si abbassa e cerca di ritirarlo su

Vi prego fedele , se state cercando rifugio venite appoggiatevi a me , vi aiuterò ad entrare

Cerca di prenderlo per rimetterlo in piedi

Titolo: Re: L'arrivo di Ranuccio Lun Nov 14, 2011 11:03 pm

Accortosi che il fratello portinaro aveva su di se un corpo privo di sensi, gli corse incontro...

Aspetta fratello! Ti aiuto a sorreggerlo! Cosa è successo?? Dobbiamo farlo rinvenire!

Detto questo cerco ci caricarsi l'uomo svenuto sulla sinistra, mentre il confratello lo reggeva da destra...

Ospite

Matteo in quel momento si trovava lì per andare in Seminario quando vide i due confratelli che sorreggevano il Fedele in un brutto stato. Si avvicinò a loro e li aiutò sorreggendo il fedele. Disse Cerchiamo almeno di portarlo nella sua stanza dopo di chè vado a chiamare Padre Philip

Titolo: Re: L'arrivo di Ranuccio Mar Nov 15, 2011 11:33 am

Si accorge del confratello Stex86 e anche di Matteo97

Non so che cosa è successo stavo pulendo per terra ed ho sentito una voce ho aperto la finestrella per vedere ed ho visto il fedele per terra così ho aperto il portone e lo ho soccorso , meglio portarlo nella sua Cella poi vedremo di farlo rinvenire , nella mia sacca ho dei sali proveremo con quelli

Comincia a camminare aspettando che il confratello Stex86 cominci a camminare anche lui ed anche Matteo97 per poi incamminarsi nei corridoi

» Dormitorio Ranuccio
» i dolori del giovane Ranuccio
» L'arrivo di Brine e Ranuccio