Arrivo di Mark e Serena al Monastero

Dopo un lungo viaggio, giungiamo al monastero, noto la maestosità e la serenità che emana questo luogo, m'avvicino al cavallo di Serena e l'aiuto a scendere, l'abbraccio e insieme c'avviciniamo al portone, noto una corda pendere a lato del portone, la tiro e sento affievolito, il suono di una campanella, all'interno delle mura, che avvisa.
Abbraccio Serena, e insieme attendiamo risposta

Uno scampannellio giunge da portone
Forza Silvièè ce chiamano
vediamo chi sta ar portone
Passo veloce tra viali e vialetti giungo ar portone d emonastero
apro lo spioncino infilando naso dentro
una sagoma maschile se fà avanti allo spioncino
Chi sei fijolo?
je chiedo mentre il grosso chiavistello scorre per aprire pesante portone

Sento una forte voce, che mi chiede ci sono, mentre si spalanca lo spioncino dell'Abbazia, mi faccio vedere, da quei occhi che mi osservano.
Rispondo.

Padre, son qui con la mia fidanzata, Serena, intendiamo purificarci, per poter ricevere dall'Altissimo, la sua approvazione, alla nostra unione.
Entrambi siamo battezzati e vogliamo costruire una famiglia.
Acconsentite, che noi possa, coronare questo sogno.

Detto tutto ciò, mi sposto, perché possa vederci entrambi, e attendiamo che il portone si apra, accettandoci per la purificazione dell'anima.

il portone se apre
un sorriso alla vista dei giovani
Entrate fijoli
siete nel posto giusto
dove pace e serenità abbracceranno il vostro amore
Li fa entrare
Fijoli seguite quel viale troverete la foresteria
dove riposarvi
a destra troverai una celletta per te fijolo
a sinistra una celletta per la tua futura sposa
in fondo al viale centrale troverete le cucine per ristorarvi
quando vi sarete riposati e lasciato i vostri bagagli
cercatemi e troveremo una sala comune dove parlare dei vostri progetti
je sorrido affettuasamente a sti due giovanissimi fijoli

siamo arrivati questa mattina io serena 262 con il mio compagno Mark_ felici per frequentare il corso di preparazione per ricevere la benedizione dell Altissimo per la nostra unione

Seguimmo Padre Silvio, per un tratto dell'Abbazia, in silenzio, ammirando le sale, tutte splendide, decorate, da quadri e affreschi.

Ad un tratto ci comunico, d'andare a rifocillarci e in seguito c'avrebbe comunicato, cosa avremmo dovuto fare.

Grazie Padre Silvio, per tutto quello che fate per noi

Detto questo, seguimmo un monaco, che ci condusse, alla mensa dell'Abbazia e riceviamo un pasto, caldo e saporito.

je sorride e appogiando le mani sulle loro spalle je dico

fijoli grazie a voi
e quando siete pronti andate verso quel grande edificio
Università Santa Calandra
e cercate ufficio iscrizione per er
Corso di formazione e preparazione al Matrimonio
andate l Altissimo vi accompagni

Prendo la mano di Serena, insiemi camminiamo verso il grande edificio, indicato da Padre Silvio, sopra il portone leggo, Università Santa Calandra.

Varchiamo la soglia, cerchiamo ufficio iscrizione, per il Corso.