Battesimo di Iacobus 9 Maggio 1469

Aria candele fiori e raggi de sole che entrano nella Cappella di San Domenico
Qualche ora e un 'altro fedele riceveva il Sacramento del Battesimo
Ogni giovane che entra nella comunità dei fedeli
stà sempre una gioia

Iacobus seguì le direzioni del padre, ed entrò nella cappella

Che candele profumate padre! disse annusando l'aria per poi proseguire

E che bei fiori! Immagino voi siate la Madre Priora.. si rivolse a madre fenice con un sorriso

L 'ore  trascorse  velocemente
La  Madre  Priora  abbellito  la Cappella  con colorati  fiori
Le  candele  accese  e  pure  Battezzando entrato
Visto  fratello  come  abbiamo sistemato  la Cappella  per  questo giorno
importante?
Te  senti  pronto?
Indicando  con riverenza  S.Eminenza
Si  Iacobus  lei  è la Madre  Priora e  a momento pure  la tua  Madrina
Se  siamo  pronti  io comincerei
Tutto  pronto
l'acqua Santa nel Fonte, l'Olio Santo, la candela, della mollica di pane per pulire, e la stola bianca
Iacobus  oggi con questo  Sacramento  entri  a fà parte  della  Comunità aristotelica
Ripeteremo  tutti  insieme  le  fasi  della  cerimonia
Sorrido  con quell 'emozione che me prende  come  se fosse la prima volta
Le  mani  giunte
Il nostro aiuto + è nel Nome del Signore
Insieme  ripetiamo
Egli ha fatto cielo e terra.

Lo sguardo sereno verso il catecumeno
figliolo con quale nome verrai chiamato nella comunità aristotelica?

Prendo tra le manone la capoccia de Giacomo etenendolo ben fermo
soffio sul viso
immúnde spíritus creatúræ sine nómine, et da locum Spíritui Altíssimi.

Giacomo
Rinunci alla creatura senza nome e a tutti i tuoi peccati?

Rinunzio

Accesa la candela dal cero pasquale la consegno alla madrina
Eminenza vedo che state emozionata
Pronta per illuminare il cammino di Giacomo?
Je sorrido conoscendola che se commuove sempre
Ricevi questa candela accensa, luce di sapienzae di amicizia
fiamma che sempre devi custodire, affinché, coi tuoi esempî
tu sia luce sulla via di Giacomo fino al Paradiso
AMEN
Volto verso il battezando
Giacomo vuoi essere Battezzato?
(lo voglio)

Lo voglio disse con un sorriso

Rido
te posso affogà sicuro sicuro?
Su bassa capoccione
Dalla fonte battesimale sollevo l 'acqua benedetta versandola sulla fronte
Giacomo
Io ti battezzo nel Nome dell'Altissimo, di Aristotele e di Christos, e della Santa Chiesa di Dio
Una goccetta d 'olio santo(che costa parecchio) sulla fronte
Dio Onnipotente Che ti ha rigenerato dall'acqua
e Che ti ha dato la remissione da tutti i peccati
ti ungo con l'olio delle Sante Virtù.
Amen
Eminenza? Avete qualcosa per Giacomo?

Certo! Intanto un abbraccio di benvenuto nella famiglia aristotelica... e Madre Fenice lo abbracciò gioiosamente.

E poi, ecco la medaglia del Fedele Aristotelico.



Gli porse una scatolin afoderata di velluto, in cui era appoggata la medaglia.

Carissimo figliolo,portatela con orgoglio e amore, potete usarla come sigillo, nella firma, oppure come vera e propria medaglia. In ogni caso, in tutto il mondo vi qualificherà come Fedele battezzato, fratello di tutti gli altri Fedeli della grande famiglia Aristotelica.